Benvenuti nell’incantevole mondo della pesca nei suggestivi laghi e torrenti delle nostre terre. Per gli appassionati di pesca, questa è un’opportunità unica per immergersi nella bellezza naturale mentre si cattura il fascino dei pesci locali.
Tuttavia, per garantire il rispetto dell’ecosistema e la conservazione delle specie ittiche, è essenziale comprendere le tecniche di pesca consentite e rispettare i regolamenti stabiliti.
TECNICHE DI PESCA
Pesca a Passata: Questa tecnica, nota anche come pesca stanziale, coinvolge il posizionamento di un'esca immobile sott'acqua, solitamente vicino al fondo. E' ideale per catturare pesci che frequentano fondali più profondi e è ampiamente praticata nei laghi e nei tratti più calmi dei torrenti.
Pesca a Spinning: Perfetta per coloro che amano un approccio più dinamico, la pesca a spinning richiede l'utilizzo di una piccola esca artificiale che viene lanciata e recuperata in modo intermittente per attirare i pesci predatori. E' particolarmente efficace per pesci come lucci e persici.
Pesca a Mosca: Considerata una forma d'arte tra gli amanti della pesca, questa tecnica richiede una precisione impeccabile e una grande abilità. Si utilizzano mosche artificiali per imitare gli insetti che si trovano sulla superficie dell'acqua, attraendo così i pesci che si nutrono in superficie, come le trote.
Pesca a Tocco: Questa tecnica prevede l'utilizzo di una piccola palla di piombo o un galleggiante che funge da indicatore di abboccata. E' una tecnica versatile adatta sia ai torrenti che ai laghi e offre la possibilità di pescare a diverse profondità.
Pesca a Pesce Vivo o Morto: Consentita solo con alcune restrizioni, questa tecnica coinvolge l'uso di pesci vivi o morti come esche per attirare i pesci predatori. È fondamentale rispettare le disposizioni locali riguardanti il tipo di esche consentite e l'area in cui è permessa questa pratica.
DOVE SI PESCA ?
Immersa tra le maestose vette delle Dolomiti, la Valle del Primiero svela un paesaggio incantevole che cattura l’animo di coloro che vi si avventurano. Rinomata per i suoi torreti di roccia che si ergono fieri nel cielo e per i laghi cristallini che riflettono lo splendore della natura circostante, questa valle offre un’esperienza di pesca indimenticabile.
Le acque della Valle del Primiero, un caso unico nell’intero Trentino, vantano una qualità senza paragoni, classificandosi nella prestigiosa prima classe secondo il metodo biologico E.B.I. Questo garantisce non solo un ambiente incontaminato ma anche la presenza di una fauna ittica ricca e variegata.
La gestione della pesca segue scrupolosamente le direttive della CARTA ITTICA della ProvinciaAutonoma di Trento, adottando criteri mirati alla tutela ambientale e ittica. Le zone di pesca sono suddivise in tre categorie distintive: normali, speciali e no kill.
Le zone speciali, che si estendono per circa 11 chilometri, sono soggette a specifiche limitazioni al fine di preservare e favorire la riproduzione naturale delle specie ittiche. Questi tratti d’acqua corrente rappresentano veri santuari per gli amanti della pesca, offrendo esperienze uniche nel loro genere.
PERIODI DI PESCA
APERTURE:
05 marzo Zone Normali sui Torrenti Cismon, Canali e zona Sagron Mis;
05 marzo Lago Schener;
05 marzo zone No Kill;
30 aprile Zone Speciali, Lago Noana e torrente Giasinozza, Lago Plank;
30 aprile (ore 16.30) Lago Welsperg;
21 maggio Lago Calaita
CHIUSURE:
30 settembre tutte le acque ad esclusione del torrente cismon (zone L, NK1 e B2 - solo No Kill - tecnica mosca o spinning)
05 marzo Lago laghi Plank e Welsperg (31 ottobre);